“Il percorso per gli aspiranti giovani revisori degli Enti locali diventa sempre più restrittivo e in salita. Riteniamo condivisibile l’impronta professionalizzante, contenuta nella Relazione Illustrativa alle modifiche al Decreto del Ministero dell’Interno n.23 del 15 febbraio 2012, che il Viminale vuole dare a questa figura. Ma ci sono alcune gravi criticità. La più evidente è l’innalzamento a 20 crediti formativi per l’accesso all’elenco dei revisori degli Enti locali...
la provenienza: Roma on line