Nel Golfo del Messico agiscono piccoli predoni del mare, ma anche bande specializzate negli attacchi alle piattaforme off-shore o alle petroliere. L’ultimo assalto il 4 novembre. Un fenomeno che si collega, indirettamente, a quanto accade sulla terra ferma con il saccheggio quotidiano di idrocarburi.
All’inizio dell’anno la stampa messicana ha segnalato la tendenza crescente di scorrerie da parte di gang ben organizzate davanti alle coste degli stati di Campeche e...
la provenienza: Corriere della Serra