Antonello Falqui con Mina, la cantante che lui scelse per presentare "Studio Uno" e "Milleluci"
Canzoni, balletti, una grande orchestra, sketch e monologhi comici, agili duetti tra conduttore e ospite, scenografie sobrie, testi essenziali. Poi anche lustrini e pailletes, ma senza esagerare. I programmi di Antonello Falqui, sempre in presa diretta, erano eleganti nei contenuti e nella forma, basati su una scelta rigorosa dei personaggi e con inquadrature a...
la provenienza: Avvenire