La riammissione informali dei richiedenti asilo dall’Italia alla Slovenia è illegittima. Lo ha stabilito per la prima volta il Tribunale di Roma accogliendo il ricorso di un cittadino pachistano che nell’estate del 2020 era stato trovato dalla polizia italiana a Trieste e respinto oltre confine, prima in Slovenia, poi in Croazia e infine in Bosnia. Un “respingimento a catena” partito dall’Italia durante il quale il migrante racconta di essere stato picchiato con calci e manganelli...
la provenienza: Il Fatto Quotidiano