Poco tempo, Marco prende il cellulare, naviga su internet, cerca un ‘dizionario’ che traduca “almeno le cose più semplici e necessarie” nel linguaggio dei gesti. Lo trova, impara in fretta a mente i gesti per alcune frasi: “Hai difficoltà a respirare? Hai dolore da qualche parte del corpo? Ti senti affannata?”. Non che si fidi troppo di un sito incontrato al volo, sa che in rete c’è di tutto e di più, ma davvero non ha tempo. Decide d’imparare quei gesti:...
la provenienza: Avvenire