La sapiente costruzione simbolica di un’America diversa, dove già dal giuramento ogni cosa – l’icona Lgbtqi lady Gaga, il grido “Libertad y justicia para todos” di J-Lo, i guanti di Bernie Sanders, per non parlare della poetessa Amanda Gorman - sembra pensato per fare bye bye a Trump. Il mantra dell’unità, che ricorda Romano Prodi. I primi atti di governo, dove già si comincia a tradurre in concreto la...
la provenienza: L'Espresso