TRIESTE Decine di persone costrette ad attendere a lungo il proprio turno all’aperto, su uno stretto marciapiedi, esposte al variare delle condizioni atmosferiche. È questa la sorte alla quale sono destinati, alle soglie dell’inverno, gli utilizzatori dell’unico ufficio postale di Opicina dove, in conseguenza dell’emergenza sanitaria, da mesi gli sportelli sono aperti soltanto al mattino e con un’operatività ridotta all’osso.
Una situazione insostenibile, soprattutto in...
la provenienza: Il Piccolo Trieste